Amanda e Raffaele non hanno commesso il fatto

Dopo la condanna inflitta dai giudici di primo grado, la Corte d'Assise d'Appello ha assolto con formula piena Amanda Knox e Raffaele Sollecito, per non aver commesso il fatto.

Stavano scontando 25 e 26 anni di reclusione. Raffaele e Amanda venivano arrestati con l'accusa di omicidio il 6 novembre del 2007, cioè quattro giorni dopo il ritrovamento del corpo senza vita di Meredith Kercher. Quest'ultima, studentessa inglese, veniva uccisa nella sua abitazione di Perugia, che divideva con due ragazze italiane e, appunto, Amanda. Con la sentenza di primo grado i due amanti venivano condannati, ma i giudici dell'appello hanno ribaltato il verdetto.Televisioni da tutto il mondo. Un forte interessamento mediatico ha portato sulla bocca di tutti la vicenda dei due ex fidanzati, che lunedì scorso hanno aspettato per più di 10 ore il termine della Camera di Consiglio. Attesa che, però, ha portato all'assoluzione di Amanda e Raffaele in formula piena, per non aver commesso il fatto articolo 530 c.p.p. .Nello specifico, i periti, dopo aver stabilito di non poter ripetere gli esami svolti dalla polizia scientifica, non hanno ritenuto attendibili i risultati raggiunti. Insomma, se i risultati del DNA non sono attendibili, è dubbia la colpevolezza dei due giovani. Pare, quindi, che si sia giunti all'assoluzione perché manca la prova della loro colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio.Rimane la condanna per calunnia. Solo Amanda non esce dall'aula del Tribunale di Perugia con la fedina penale completamente pulita. Viene infatti condannata a 3 anni di reclusione, tra l'altro già scontati, per il reato di calunnie nei confronti di Lumumba. I due ex fidanzati, comunque, in attesa delle motivazioni della sentenza e dell'eventuale ricorso per cassazione dei magistrati, sono tornati liberi.