Dal 1° dicembre sono disponibili sul sito delle Entrate il software che consente di segnalare dati ed elementi giustificativi e le statistiche sugli studi aggiornate dal 2011 al 2015. Entrano nel cassetto fiscale i modelli presentati per il 2015.
Nuovo software e statistiche. Debutta il 1° dicembre “Segnalazioni 2016”, che, ormai in uso da anni, consente ai contribuenti, soggetti agli studi di settore, di segnalare alle Entrate eventuali elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti. Ma questa non è la sola novità di oggi legata agli studi di settore. In giornata, il Fisco invierà sul cassetto fiscale dei contribuenti i modelli degli studi di settore presentati per il periodo d’imposta 2015 e l’esito relativo allo stesso periodo d’imposta dell’applicazione degli studi di settore, ricalcolato sulla base dell’ultima versione del software GERICO pubblicata. Per concludere, sul sito delle Entrate, sempre da oggi, sono pubblicate le statistiche dei dati degli studi di settore, dichiarati dai contribuenti, aggiornate al 2015. Segnalazioni 2016. Cominciando da “Segnalazioni 2016”, si ricorda che il software permette ai contribuenti di segnalare all’Amministrazione finanziaria informazioni o elementi giustificativi relativi a situazioni di non congruità, non normalità o non coerenza risultanti dall’applicazione degli studi di settore per il periodo d'imposta 2015, nonché segnalare informazioni o precisazioni relative all’indicazione in dichiarazione di cause di inapplicabilità o di esclusione dagli studi. Sul sito delle Entrate è disponibile una Guida all’utilizzo del programma. Per quanto concerne le statistiche dei dati degli studi di settore, esse consentono agli utenti di conoscere il numero delle posizioni, i ricavi o i compensi dichiarati e la percentuale di contribuenti congrui e non. Le interrogazioni possono essere effettuate per anno, macrosettore e tipologia di dichiarazione presentata o per singolo studio di settore. Fonte. www.fiscopiu.it