Appuntamento dal 4 al 7 febbraio per il ballottaggio a Roma, che servirà a indicare i restanti quattordici consiglieri. Dal 7 all’8 il ballottaggio a Milano, dopo l’elezione di un solo candidato, l’avvocato Paolo Giuggioli.
Roma soltanto uno è arrivato al traguardo. Per tutti gli altri la maratona proseguirà ancora L’ideale corsa è quella alla carica di consigliere dell’Ordine degli avvocati di Roma. E la prima tappa, quella spalmata sulle giornate del 28, 29, 30 e 31 gennaio – nella cornice del Palazzo di Giustizia in piazza Cavour –, ha visto premiato unicamente l’avvocato Mauro Vaglio, che ha ottenuto oltre 4mila e 200 preferenze, cifra nettamente superiore al quorum, ovvero 3665 voti. Nessun altro si è avvicinato alla fatidica asticella. Chiari i numeri, forniti dall’Ordine degli avvocati di Roma iscritti 23343, votanti 7327, quorum 3665, come detto, per quindici posti da attribuire. E chiara la classifica dei candidati solo altri cinque, oltre Vaglio, hanno superato quota 3000, ovvero Antonino Galletti, Alessandro Cassiani, Donatella Cerè, Antonio Conte e Pietro Di Tosto. Restano, quindi, quattordici caselle ancora da riempire, ovviamente col ricorso al ballottaggio. Le operazioni di voto si svolgeranno – sempre al Palazzo di Giustizia in piazza Cavour – da sabato 4 a martedì 7 febbraio. Milano eletto soltanto un candidato. Anche a Milano nella prima votazione un solo candidato ha superato il quorum di 2205, necessario per essere eletto si tratta dell’attuale presidente del Consiglio dell’Ordine, l’avvocato Paolo Giuggioli, che ha ottenuto 2417 voti. La nuova votazione di ballottaggio è stata convocata per il 7 e l’8 febbraio, presso la Sala Conferenze dell’Ordine, nel Palazzo di Giustizia di Milano.