Patente ritirata subito dalla polizia, ma con cautela

di Stefano Manzelli

di Stefano ManzelliIn caso di coinvolgimento di un autista in un incidente stradale con feriti la polizia, che interviene per i rilievi, può immediatamente ritirare la patente di guida del conducente. Ma solo se è evidente la responsabilità del guidatore con contestazione immediata di una infrazione e siano scaturite lesioni personali con prognosi superiore a 15 giorni. Diversamente sarà la prefettura a decidere sul destino della licenza di guida al ricevimento del rapporto effettuato dagli agenti accertatori. Lo ha chiarito la prefettura di Firenze con la circolare numero 26042 dell'8 maggio 2011.Con le nuove norme è previsto il ritiro immediato della patente. Ma in pratica cosa succede? Tra le numerose modifiche introdotte dalla legge 120/2010 nel codice stradale risulta interessante la riformulazione integrale dell'articolo 223, letteralmente riferito al ritiro della patente in conseguenza di ipotesi di reato. Apparentemente la novella ha previsto il ritiro immediato della licenza di guida sia in ipotesi ordinaria di illecito penale che preveda revisione o revoca del titolo , sia in caso di sinistro stradale con lesioni. Ma l'analisi della riforma stradale dello scorsa estate dimostra che operativamente è cambiato ben poco per quanto riguarda il ritiro immediato della patente in caso di incidente con feriti. In pratica spetterà sempre al prefetto assumere le determinazioni di sospensione cautelare della licenza di guida.Per il ritiro immediato deve essere evidente la responsabilità del guidatore. Ordinariamente l'ufficio territoriale del governo potrà appiedare il trasgressore fino a due anni mentre nel caso di incidente con feriti, ove sussistano fondati elementi di una evidente responsabilità la sospensione provvisoria potrà durare fino a tre anni. In virtù anche di questa specifica differenziazione dedicata all'intervento cautelare del prefetto, lo stesso ministero dell'interno ha diramato il 12 agosto 2010 istruzioni molto prudenti circa il ritiro immediato della patente su strada. La prefettura fiorentina si allinea a queste istruzioni centrali evidenziando l'opportunità di anticipare la decisione del prefetto solo se risulta evidente la responsabilità dell'autista, con tanto di contestazione immediata di almeno una infrazione alle regole di condotta e prognosi del ferito superiore a 15 giorni. In ogni altra ipotesi, laddove la complessità del sinistro impone verifiche ulteriori ed accertamenti ed in ogni caso in cui non sia così evidente la negligenza del soggetto, la polizia non dovrà procedere al ritiro immediato del permesso di conduzione dei veicoli.Salvo palese responsabilità dell'autista, tutto funzionerà come prima. Di fatto quindi, salvo i casi in cui la responsabilità dell'autista è evidente, tutto funzionerà come prima della legge 120/2010, almeno per quanto riguarda la fase stradale. Sarà sempre la prefettura a dover decidere se attivare la sospensione provvisoria della patente dopo aver valutato attentamente la dinamica del sinistro ed i rapporti degli organi di vigilanza.Per un confronto su quanto disciplinato dagli articolo 222 e 223 del Codice della Strada, prima e dopo la modifica apportata dalla legge numero 120/2010, clicca qui.