Raccomandate per le notifiche via posta, le tariffe sono aumentate

E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale, la numero 1 del 2 gennaio 2013, la delibera numero 640/12/CONS, in merito all’approvazione della manovra tariffaria di poste italiane di cui al procedimento avviato con delibera 286/12/CONS.

Aumentate le tariffe. La proposta di modifica tariffaria presentata da Poste Italiane relativa agli invii di corrispondenza, rientranti nell'ambito del servizio universale, concernenti gli invii di posta non massiva per l'interno e per l'estero, gli invii raccomandati per l'interno nonché gli invii attinenti alle procedure giudiziarie, è stata approvata dall’AGCOM con la delibera numero 640/12/CONS. Le tariffe sono già in uso. Poste Italiane, infatti, a partire dal 1° gennaio 2013, applica le nuove condizioni economiche a tali prodotti. Comunque sia, Poste Italiane garantisce «adeguata e completa informativa alla clientela delle variazioni tariffarie». Tutte le condizioni economiche ed operative – fa sapere Poste Italiane - sono pubblicate sul sito web. Poste Italiane deve provvedere ad introdurre gli aggiornamenti, dandone comunicazione all'Autorità non oltre 60 giorni dalla pubblicazione sul sito web dell' Autorità del presente provvedimento, avvenuta lunedì 24 dicembre 2012.

AGCOM, delibera 20 dicembre 2012, numero 640/12/CONS G.U. 2 gennaio 2013, numero 1 Approvazione della manovra tariffaria di Poste Italiane di cui al procedimento avviato con delibera 286/12/CONS. Delibera numero 40/12/CONS . 12A13667 . L'AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI Nella sua riunione di Consiglio del 20 dicembre 2012 Vista la legge 31 luglio 1997, numero 249, recante «Istituzione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo» Visto il decreto legislativo numero 261 del 22 luglio 1999 recante «Attuazione della direttiva 97/67/CE concernente regole comuni per lo sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e per il miglioramento della qualità del servizio» e successive modifiche e, in particolare, gli articoli 2 e 13 Visto il decreto-legge 6 dicembre 2011, numero 201, recante «Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici», come convertito dalla legge 22 dicembre 2011, numero 214 e, in particolare, l'articolo 21 Vista la deliberazione CIPE numero 77 del 29 settembre 2003 recante «Linee guida sulla regolazione del settore postale» Visto il decreto del Ministero delle comunicazioni del 12 maggio 2006 recante «Disposizioni in materia di invii di corrispondenza rientranti nell'ambito del servizio postale universale. Tariffe e prezzi degli invii di corrispondenza per l'interno e per l'estero» Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico del 19 giugno 2009, recante «Disposizioni in materia di invii di corrispondenza rientranti nell'ambito del servizio postale universale e prezzi degli invii di corrispondenza raccomandata e assicurata, non attinenti alle procedure amministrative e giudiziarie, per l'interno e per l'estero» Visti i Contratti di programma tra il Ministero dello sviluppo economico e Poste Italiane Considerato che il Contratto di programma tra il Ministero dello sviluppo economico e Poste Italiane per il triennio 2009-2011 é stato approvato con legge 12 novembre 2011, numero 183 «fatti salvi gli adempimenti previsti dalla normativa comunitaria» Vista la decisione della Commissione europea C 2012 8230final del 20 novembre 2012, con la quale sono stati approvati i trasferimenti statali verso Poste Italiane, a parziale copertura degli oneri connessi con lo svolgimento degli obblighi di servizio postale universale, di cui all'articolo 9 del Contratto di programma 2009-2011 Considerato che di conseguenza risulta perfezionata l'efficacia del Contratto di programma 2009-2011 Vista la delibera numero 223/12/CONS del 27 aprile 2012, recante «Adozione del nuovo Regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'Autorità», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana numero 138 del 15 giugno 2012, e successive modifiche e integrazioni Vista la delibera numero 286/12/CONS del 5 giugno 2012, con la quale é stato avviato il procedimento in epigrafe, a decorrere dalla data di pubblicazione della delibera sul sito web dell'Autorità, avvenuta il 15 giugno 2012, con possibilità di proroga Visti gli atti presupposti della delibera numero 286/12/CONS appena richiamata Vista la richiesta istruttoria inviata a Poste Italiane con nota prot. 36157 in data 13 luglio 2012 volta ad acquisire elementi quantitativi di dettaglio necessari alla verifica della manovra Vista la lettera prot. Agcom 43354 del 10 agosto 2012, con la quale Poste Italiane ha fornito elementi di risposta alla richiesta di informazioni sulla manovra tariffaria Visti gli elementi informativi e le osservazioni acquisiti nell'ambito dell'audizione di Poste Italiane del 20 settembre 2012 Vista la lettera prot. 52550 del 23 ottobre 2012, con la quale l'Autorità ha richiesto a Poste Italiane maggiori dettagli sui prodotti oggetto della manovra tariffaria, in particolare quelli di nuova introduzione, volti a darne una qualificazione univoca Vista la risposta di Poste Italiane, prot. Agcom 56180 del 7 novembre 2012, con la quale la società ha fornito altresì informazioni integrative riguardanti la proposta di intervento sul prezzo del pacco ordinario estero Vista la richiesta integrativa inviata dall'Autorità con nota prot. 58203 del 19 novembre 2012 con la quale sono state chieste a Poste Italiane alcune precisazioni con particolare riferimento al nuovo prodotto di posta raccomandata destinato ai piccoli operatori economici Vista la nota di Poste Italiane prot. Agcom 62003 del 4 dicembre 2012 con la quale la società ha fornito gli elementi richiesti Vista la delibera numero 535/12/CONS dell'8 novembre 2012 con la quale é stata disposta la proroga di 60 giorni del procedimento, per valutare le ulteriori acquisizioni istruttorie e gli eventuali esiti degli adempimenti comunitari previsti dall'articolo 31, comma 33, della legge 12 novembre 2011, numero 183, di approvazione del Contratto di Programma 2009-11 Considerato che l'articolo 13 del decreto legislativo numero 261 del 22 luglio 1999, come modificato dal decreto legislativo numero 58 del 31 marzo 2011, prevede che per la determinazione delle tariffe delle prestazioni rientranti nel servizio universale, in sede di prima applicazione, si faccia riferimento alle linee guida di cui alla deliberazione del CIPE numero 77 del 29 settembre 2003 Considerato che, trattandosi di tale prima applicazione, il valore massimo dell'incremento tariffario da applicare per ciascun segmento di mercato componente l'insieme dei servizi postali universali, viene determinato sulla base della formula di price cap come definita dalla citata deliberazione del CIPE numero 77 del 29 settembre 2003 Considerato che i valori dei coefficienti di recupero di produttività e di ponderazione degli obiettivi di qualità, da utilizzare ai fini dell'applicazione della formula del price cap, sono quelli definiti dall'articolo 7 del Contratto di Programma 2009-11, relativo ai criteri di formazione delle tariffe e dei prezzi dei servizi postali universali Verificata la coerenza con la normativa vigente della proposta di rimodulazione tariffaria di Poste Italiane relativa agli invii di corrispondenza, rientranti nel servizio universale, ed in particolare agli invii di posta non massiva per l'interno e per l'estero, agli invii raccomandati per l'interno e agli invii attinenti alle procedure giudiziarie Considerato che gli adeguamenti tariffari relativi ai suddetti prodotti postali universali hanno la finalità di perseguire la progressiva copertura dei costi di erogazione del servizio e conseguire in tal modo una riduzione dell'onere derivante dagli obblighi di servizio universale Ritenuto che le variazioni di prezzo proposte vadano in direzione di un ribilanciamento tariffario volto a raggiungere nel tempo la sostenibilità economica dei prodotti postali oggetto dell'intervento e di adeguamento al contesto di mercato Ritenuto che la proposta di variazione dei prezzi del pacco ordinario estero proposta da Poste Italiane non sia in linea con il quadro normativo attualmente vigente e che, per tale motivo, possa essere valutata solo con riferimento alla quota di incremento della componente nazionale derivante dall'applicazione del meccanismo del price cap relativo al periodo 2009-2011 Ritenuto altresì che le specifiche modalità di determinazione delle tariffe dei servizi postali universali, ed in particolare del pacco ordinario estero, potranno essere riconsiderate nell'ambito del procedimento istruttorio concernente la «Determinazione del price cap dei servizi rientranti nel servizio universale», avviato con delibera numero 287/12/CONS Considerato che la proposta di Poste Italiane di ridenominazione dei prodotti oggetto della manovra tariffaria é volta a garantire maggiore chiarezza e trasparenza nei confronti dell'utenza Ravvisata la necessità che Poste Italiane garantisca adeguata e completa informativa alla clientela delle variazioni tariffarie Udita la relazione del Commissario Antonio Preto, relatore ai sensi dell'articolo 31 del Regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorità Delibera articolo 1 Approvazione manovra tariffaria 1. É approvata la proposta di modifica tariffaria presentata da Poste Italiane relativa agli invii di corrispondenza, rientranti nell'ambito del servizio universale, concernenti gli invii di posta non massiva per l'interno e per l'estero, gli invii raccomandati per l'interno nonché gli invii attinenti alle procedure giudiziarie. 2. Ai prodotti di cui al comma 1, Poste Italiane applica, a partire dal 1° gennaio 2013, le condizioni economiche e le denominazioni riportate nell'Allegato 1, che costituisce parte integrante del presente provvedimento. 3. Poste Italiane garantisce adeguata e completa informativa alla clientela delle variazioni tariffarie. 4. Le condizioni economiche ed operative degli invii di cui al comma 1, incluse le caratteristiche di prodotto, i formati e le condizioni di accesso, sono pubblicate sul sito web di Poste Italiane. Eventuali modifiche sono sottoposte all'approvazione dell'Autorità. articolo 2 Prezzi speciali 1. Qualora Poste Italiane applichi prezzi speciali, ridotti rispetto ai prezzi di cui all'Allegato 1 della presente delibera, é tenuto a rispettare i principi di cui all'articolo 13, comma 3-bis del decreto legislativo 22 luglio 1999, numero 261. 2. I prezzi speciali di cui al comma 1, nonché eventuali condizioni associate, ed ogni loro successiva variazione, sono comunicati all'Autorità e resi pubblici sul sito web di Poste Italiane. articolo 3 Aggiornamenti 1. Poste Italiane provvede ad introdurre gli aggiornamenti conseguenti alle nuove definizioni di cui all'Allegato 1 della presente delibera, dandone comunicazione all'Autorità non oltre sessanta giorni dalla pubblicazione sul sito web dell'Autorità del presente provvedimento. La presente delibera é pubblicata sul sito web dell'Autorità e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.