Inps e pensioni oltre i 1.000 euro, dal primo ottobre spariranno i contanti

Sono circa duemila i pensionati che devono ancora mettersi in regola per continuare a percepire la pensione dopo il 30 settembre è infatti prossima a concludersi la fase transitoria di 3 mesi, come indicato nel messaggio Inps numero 10885.

Periodo transitorio. Scade il 30 settembre il termine entro cui i pensionati debbono comunicare le modalità di riscossione alternative al contante nel caso in cui la propria prestazione superi i mille euro. Per evitare difficoltà nella riscossione della pensione, è stato previsto in favore dei pensionati un periodo ponte durante il quale i pagamenti mensili sono stati egualmente disposti, ma le pensioni sono state trattenute in un conto di servizio transitorio, in attesa della comunicazione del pensionato delle modalità di riscossione alternative al contante. Trascorso il 30 settembre 2012, senza che il pensionato abbia indicato i dati richiesti, le somme accantonate saranno restituite all’Inps. I tempi stringono. Alla data di entrata in vigore della Legge erano oltre 600 mila fra Inps ed ex Inpdap i pensionati che percepivano in contanti pensioni mensili di importo complessivamente superiore a mille euro. A oggi risulta che un piccolo numero di essi, meno di duemila, debba ancora scegliere le modalità elettroniche di pagamento da utilizzare per l’accredito della pensione. Per evitare difficoltà nella riscossione della rata pensione di ottobre, è necessario pertanto che chi non abbia ancora provveduto, comunichi al proprio ufficio pagatore Banca o Poste Italiane o alla sede che gestisce la pensione, le modalità di pagamento elettronico prescelte. Deroga alla normativa. Si ricorda inoltre che per venire incontro alle difficoltà dei pensionati impossibilitati, per comprovati e gravi motivi di salute ovvero per provvedimenti giudiziari restrittivi della libertà personale, a recarsi personalmente presso gli uffici postali o bancari, è stato previsto che i soggetti che risultino essere delegati alla riscossione, in deroga alla normativa vigente, abbiano la possibilità di chiedere l’apertura di un conto corrente base o di un libretto di risparmio postale, intestato al beneficiario, su cui ricevere il pagamento.