Evoluzione tecnologica e nuove opportunità di business per gli studi legali

Leggendo i quotidiani e i magazine, molti legali potrebbero avere ragionevolmente modo di preoccuparsi per il futuro che attende la professione, dove l’Intelligenza Generativa, che sta invadendo tutti i settori, sembra che farà la parte del leone. Chat GPT, di cui abbiamo già parlato in un precedente articolo, potrebbe cambiare nei prossimi anni il modo di lavorare degli studi legali, la modalità di svolgimento della pratica professionale e persino il modo di amministrare la giustizia.

Accanto alle preoccupazioni, tuttavia, si aprono per i legali ampie aree di nuovo business, che questa innovazione porta con sé. Inoltre, l' Intelligenza Artificiale potrebbe diventare un ottimo alleato nell'organizzazione delle attività e nell'esercizio della professione, se ben utilizzato. Vediamo, dunque, le opportunità di business e organizzative che generano le nuove tecnologie, invece di focalizzare l'attenzione solo sui rischi di perdita di chanche lavorative e mostrare diffidenza verso il cambiamento. Nuove aree di specializzazione Le nuove tecnologie portano con sé ambiti che il diritto deve gestire per evitare abusi. I legali si trovano, così, a dover rispondere alle richieste di tutela dei cittadini e delle imprese, a cominciare dalle esigenze di privacy , messa a dura prova dall'ingerenza delle nuove tecnologie. Spesso, inoltre, l' intervento dell' avvocato a tutela dei diritti del cittadino precede lo stesso intervento del legislatore, per cui il ricorso all' analogia legis e iuris diventa quasi d'obbligo, oltre al ricorso a sistemi giuridici di altri Paesi. Tutela della privacy - Cominciamo con una delle aree di specializzazione che già da diversi anni offre innumerevoli opportunità per la consulenza legale, sia dal punto di vista consulenziale che giudiziale la tutela della privacy. Il tema della tutela del diritto alla privacy è da tempo una priorità per cittadini e imprese , tanto più sentito, quanto più la tecnologia sviluppa sistemi di raccolta, controllo e gestione dei dati per usi commerciali o veri e propri abusi. Internet è come se avesse costruito un continente nuovo che richiede una normativa univoca accettata da tutti gli Stati, cosa non ancora realizzata, con tutte le problematiche del caso. La continua evoluzione tecnologica e la mancanza di una normativa univoca mette la tutela del diritto alla privacy una delle aree di maggior interesse per i legali. Cybercrime - Per rimanere nell'ambito di Internet, un'altra area di specializzazione per i legali sono i cybercrime. Rientrano sotto questa definizione tutti i crimini informatici . Si tratta di reati commessi con l'uso di Internet oppure commessi su Internet. Alcuni esempi sono la violazione dei sistemi informatici, attività di spam, malware, phishing, frodi informatiche, solo per citarne alcuni. Tutela delle proprietà intellettuale e del copyright – Molti giustamente noteranno come non siano campi nuovi del diritto, salvo che se compiuti con l'utilizzo di strumenti informatici, oppure con le nuovissime tecnologie rappresentate dall'Intelligenza Artificiale e dall'Intelligenza Generativa, cambino prospettiva e campo di indagine, richiedendo conoscenze specialistiche in tali settori. Pensate alle nuove tematiche degli NFT, piuttosto che i nuovi ambiti aperti da Chat GPT o dalle applicazioni nel Metaverso. Quindi, anche ambiti tradizionali del diritto possono offrire nuove prospettive specialistiche nate dalle nuove tecnologie e dai nuovi mondi da essi creati. Come tutelare il diritto d'autore in questi nuovi settori, come valutare la violazione degli stessi diritti, come applicare normative non ancora esistenti per casi appena apparsi sulla scena tecnologica ed economica. Nuovi ambiti si aprono per i reati fiscali legati all'uso delle criptovalute, agli ambiti della cyber security, della blockchain, dell'ecommerce, del diritto all'oblìo digitale, del testamento digitale e l'elenco potrebbe essere molto lungo. Nuove opportunità organizzative Le “buone” notizie per il mondo forense non finiscono con le nuove aree di specializzazione di cui abbiamo accennato sopra. Infatti, le nuove tecnologie aprono anche nuovi scenari organizzativi per gli studi legali, nonché novi strumenti per la gestione della clientela. Basti pensare alle innumerevoli conseguenze che l'utilizzo di software di gestione dello studio professionale possono avere sui tempi e sulle modalità organizzative dello studio. L'uso del cloud permette di avere a disposizione in qualunque momento e in qualunque luogo lo studio professionale , che diventa così digitale e, quindi, immateriale. Ciò comporta che ci si potrà collegare da casa, dal mare, da un coworking per avere a disposizione ogni pratica e risorsa dell'ufficio, senza doversi recare in ufficio. Ciò permette allo studio di applicare lo smart working , quindi di garantire ai collaboratori maggior flessibilità, benessere e di allargare il novero delle collaborazioni ben oltre i limiti imposti un tempo dalla geografia. La digital transformation porta con sé una nuova mentalità organizzativa del lavoro, una ridistribuzione degli spazi fisici nelle location di studio, una nuova visione della leadership e nuovi processi produttivi e di controllo. Di ciò ne beneficeranno l'amministrazione di studio, con emissione di fatture automatizzato, o i giovani professionisti, con una maggior velocità di ricerca della giurisprudenza per la redazione di atti e pareri, oppure la formazione interna, con nuovi strumenti di e-learning. Per non parlare delle nuove risorse per la gestione del personale, la sua formazione e la valutazione nei passaggi di carriera. Le novità legate alle nuove tecnologie non riguarderanno solo l'organizzazione dei processi di lavoro interni allo studio o alla sua organizzazione, ma anche la gestione dei rapporti con i clienti. Videoconference, aree riservate, App, chatbot che forniranno risposte automatiche agli utenti sul sito, simulando conversazioni dallo stile “umano”. Che dire poi dell'uso della firma elettronica , del processo telematico e di tutte le nuove modalità operative per ridurre tempi e stress nella relazione con Enti, Pubblica Amministrazione, Settore Giustizia e clienti. Anche per gli studi legali si parla già di customer experience , quindi del grado di apprezzamento da parte del cliente della gestione relazionale del rapporto professionale. Nuove opportunità di netwoking , analisi predittive dei dati, Machine Learning, Robotic Process Automation saranno al centro dell'interesse degli studi legali per i prossimi dieci anni. E se in una prima fase questi temi hanno interessato solo le grandi Law Firm, sempre di più il loro interesse coinvolgerà studi italiani anche di medie e piccole dimensioni, consapevoli che la partita della competitività si giocherà anche qui. Per un maggiore approfondimento, vedi anche ChatGTP e il futuro della professione legale