Convenzione Giustizia-Equitalia: raddoppiato il fondo per il rimborso delle spese legali agli imputati assolti

Con la Legge di bilancio 2023 articolo 1, comma 862/b, l. numero 197/2022 , è quasi raddoppiato il fondo per il rimborso delle spese legali agli imputati assolti in via definitiva con formula piena, passando da 8 a ben 15 milioni di euro.

Con comunicato stampa del 27 gennaio 2023, il Ministero della Giustizia ha comunicato che sarà Equitalia Giustizia Spa a gestire l'istruttoria delle istanze di rimborso presentate dagli imputati nei processi penali in cui sono intervenute sentenze irrevocabili di assoluzione «perché il fatto non sussiste, perché l'imputato non lo ha commesso o perché il fatto non costituisce reato o non è previsto dalla legge come reato». È quanto prevede una convenzione con carattere sperimentale prevista dal Decreto Interministeriale Giustizia-MEF del 20 dicembre 2021 e firmata per il Ministero dal Capo di Gabinetto, Alberto Rizzo, e per Equitalia Giustizia dall'Amministratore Delegato, Paolo Bernardini. In attuazione dell'accordo, Equitalia Giustizia procederà «all'istruttoria delle istanze individuate dal Ministero e visualizzate nella Sezione “Gestione istanze imputati assolti” del portale LGS-Liquidazione Spese di Giustizia, per verificare la correttezza e la regolarità della documentazione». Inoltre, come già sappiamo, un'altra convenzione regola il primo popolamento dell'Albo dei gestori della crisi d'impresa, e spetterà sempre ad Equitalia Giustizia Spa la valutazione delle domande di iscrizione.