RASSEGNA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA

EU C 2018 63, C-359/16 6 FEBBRAIO 2018 LAVORATORI MIGRANTI/DISTACCATI FALSO CERTIFICATO PREVIDENZIALE. Forza probatoria del certificato previdenziale ottenuto od invocato in maniera fraudolenta. L’art. 14 punto 1 Lett. a Regolamento CEE numero 1408/71 regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all’interno della Comunità e l’art. 11 § .1 Lett. a Regolamento CEE numero 574/72 di attuazione dell’altro, nelle versioni modificate ed aggiornate dal regolamento numero 118/97 novellato da Regolamento 631/2004 , devono essere interpretati nel senso che, qualora l’istituzione dello Stato membro nel quale i lavoratori sono stati distaccati abbia investito l’istituzione che ha emesso certificati E101 di una domanda di riesame e di revoca degli stessi, sulla scorta di elementi raccolti nell’ambito di un’inchiesta giudiziaria dalla quale è emerso che tali certificati sono stati ottenuti o invocati in modo fraudolento, e l’istituzione emittente non abbia tenuto conto di tali elementi ai fini del riesame della correttezza del rilascio dei suddetti certificati, il giudice nazionale può, nell’ambito di un procedimento promosso contro persone sospettate di aver fatto ricorso a lavoratori distaccati servendosi di tali certificati, ignorare questi ultimi se – sulla base di detti elementi e in osservanza delle garanzie inerenti al diritto a un equo processo che devono essere accordate a tali persone – constati l’esistenza di una tale frode. Si precisi che il certificato E 101 dall’1/5/10 documento portabile A1 è un modulo uniforme redatto dalla commissione amministrativa per la sicurezza sociale dei lavoratori migranti, istituita presso la Commissione europea crea una presunzione di regolarità ed è quindi vincolante, in linea di principio, per l’istituzione competente dello Stato membro ospitante e consente di non sottoporre i lavoratori distaccati al regime previdenziale del paese ospitante, perché già soggetti a quello dello Stato ove ha sede la ditta datrice. Sul tema EU C 2017 881 e 309, 2016 604, 2012 606 e 2000 75. EU C 2018 27, C-367/16 23 GENNAIO 2018 DIRITTO MINORILE MAE PRINCIPIO DEL FAVOR EDUCATIVO MOTIVI DI NON ESECUZIONE OBBLIGATORIA. Requisito della verifica dell’età minima per la responsabilità penale o valutazione caso per caso delle condizioni supplementari previste dal diritto dello Stato membro di esecuzione per poter in concreto perseguire penalmente o condannare un minore. L’art. 3, punto 3, della decisione quadro 2002/584/GAI, relativa al MAE ed alle procedure di consegna tra Stati membri, come modificata dalla decisione quadro 2009/299/GAI, deve essere interpretato nel senso che l’autorità giudiziaria dello Stato membro di esecuzione deve rifiutare unicamente la consegna dei minori oggetto di un mandato d’arresto europeo che, secondo il diritto dello Stato membro di esecuzione, non abbiano raggiunto l’età richiesta per essere considerati penalmente responsabili dei fatti all’origine del mandato emesso nei loro confronti. Essa, per decidere sulla consegna di un minore oggetto di un mandato d’arresto europeo, deve soltanto verificare se l’interessato abbia raggiunto l’età minima per essere considerato penalmente responsabile, nello Stato membro di esecuzione, dei fatti all’origine di tale mandato, senza dover tenere conto di eventuali condizioni supplementari, relative a una valutazione personalizzata, alle quali il diritto di tale Stato membro subordina in concreto l’esercizio dell’azione penale o la condanna nei confronti di un minore per tali fatti. Questo impedimento facoltativo era già stato proposto nei lavori preparatori Relazione del 14/11/01 del Parlamento con richiesta di emendare l’art. 30 bis aggiungendolo e risponde ad esigenze di offrire garanzie minime ai minori, per altro già contenute nella Cedu, nella Carta di Nizza, nella Convenzione europea di estradizione del 13/12/57 e nella Direttiva 2016/800/UE garanzie procedurali per i minori indagati od imputati nei procedimenti penali . Sul tema EU C 2017 503, 628, 2016 198, 860 e 861 nelle rassegne del 30/6 e 25/8/17 e 2/12/16.