RASSEGNA DELLA CASSAZIONE PENALE di Gastone Andreazza

di Gastone Andreazza SESTA SEZIONE UP 7 APRILE 2011, N. 14557/11 RICORRENTE B ED ALTRO CAUSE DI ESTINZIONE DEL REATO - PRESCRIZIONE. Rinuncia alla prescrizione - Modifica dell'imputazione - Estensione degli effetti della rinuncia - Possibilità - Esclusione - Ragioni. Non è preclusiva alla rilevazione della prescrizione la rinuncia alla stessa operata dall'imputato in riferimento ad un'originaria imputazione successivamente modificata in altra, stante l'inestensibilità degli effetti della rinuncia in ragione del principio di specificità dell'atto abdicativo. L'affermazione appare inedita. Va peraltro ricordato che gli effetti della rinuncia alla prescrizione non sono limitati alla fase processuale nella quale la stessa sia intervenuta Quinta Sezione, numero 12374/09, CED 243775 . SESTA SEZIONE CC 2 DICEMBRE 2010, N. 14563/11 RICORRENTE M. PROCEDIMENTI SPECIALI. Applicazione della pena su richiesta delle parti - Sentenza - Ravvisata continuazione - Ragioni - Motivazione - Necessità - Esclusione. Nel caso in cui sia proposta richiesta concordata di applicazione della pena, con riconoscimento del cumulo giuridico per effetto della continuazione tra i reati contestati, il giudice, nell'accogliere la richiesta, non è tenuto a motivare le ragioni di fatto poste a fondamento dell'unicità del disegno criminoso prospettato concordemente dalle parti. Il principio è conforme a quanto già affermato da Quinta Sezione, numero 37307/10, CED 248642, Quinta Sezione, numero 20562/07, CED 236711 e Sesta Sezione, numero 32004/03, CED 228404 nel senso, invece, che è nulla la sentenza di patteggiamento qualora, nell'applicazione della continuazione, il giudice ometta totalmente la motivazione sulla sussistenza dei requisiti stabiliti dalla legge, essendo comunque necessaria una succinta indicazione degli elementi significativi del vincolo risultanti dal testo della sentenza impugnata, ovvero l'enunciazione di effettuato accertamento degli stessi, con esito positivo, Quinta Sezione, numero 1795/99, CED 213181 e Prima Sezione, numero 4453/97, CED 208337. Si è anche precisato che il giudice, prima di rendere efficace l'accordo delle parti sulla pena, deve verificare, in caso di continuazione tra reati, la sussistenza del medesimo disegno criminoso, che non può essere dedotto dalla mera contestualità temporale dei fatti criminosi Sesta Sezione, numero 46458/04, CED 230837 . QUARTA SEZIONE UP 2 FEBBRAIO 2011, N. 12482/11 RICORRENTE S. ATTI E PROVVEDIMENTI DEL GIUDICE. Camera di consiglio - Procedimento - Repliche - Possibilità - Esclusione. Nella procedura camerale non è invocabile la disciplina prevista per lo svolgimento della discussione nel dibattimento, secondo cui sono possibili le repliche e, in ogni caso, l'imputato e il difensore devono avere la parola per ultimi. Già nel senso dell'inapplicabilità, nella procedura camerale, della disciplina dell'art. 523 cod. proc. penumero , riferibile, infatti, al solo dibattimento, si vedano Sesta Sezione, numero 9250/05, CED 230939, Quarta Sezione, numero 17601/04, CED 228177, nonché Prima Sezione, numero 3630/2000, CED 216175. SECONDA SEZIONE UP 10 MARZO 2011, N. 14232/11 RICORRENTE N. REATI CONTRO IL PATRIMONIO. Truffa - Raggiro - Mero silenzio - Ammissibilità - Fattispecie. In tema di truffa, integra il requisito degli artifici e raggiri il silenzio che il beneficiario di pensione di reversibilità in ragione del decesso del coniuge tenga nei confronti dell'Inps circa l'avvenuta celebrazione, da parte sua, di nuovo matrimonio di per sé ostativo alla permanenza della prestazione in proprio favore. Fattispecie di matrimonio contratto all'estero, di per sé valido sulla base del principio locus regit actum indipendentemente dall'osservanza delle norme italiane relative alla trascrizione . Il principio è pacifico. Per l'applicazione dello stesso a fattispecie di prestazioni erogate dall'Inps, si vedano, nei medesimi termini generali della pronuncia qui segnalata, tra le altre, Seconda Sezione, numero 22692/08, CED 240413, e Sesta Sezione, numero 17688/04, CED 228604.