Tribunale di Bologna: avviato il progetto sulle nuove modalità d’accesso all’Ufficio Unico

L’Ordine degli Avvocati di Bologna comunica che è stata attivata la fase di sperimentazione delle nuove modalità d’accesso all’Ufficio Unico Gestione Sentenze Penali presso il Tribunale di Bologna.

Con la circolare n. 134 del 20 ottobre 2016, l’Ordine degli avvocati di Bologna comunica che, grazie al contributo del Consiglio dell’Ordine e delle associazioni forensi dell’Osservatorio sulla giustizia penale, il Tribunale di Bologna ha avviato un progetto volto ad incrementare la propria produttività e a rendere più agevole per gli avvocati l’operatività dell’Ufficio Unico Gestione Sentenze Penali, mediante la creazione di uno sportello telematico. Cosa prevede la sperimentazione. Il progetto, avviato in via sperimentale fino al 31 dicembre 2016, prevede che 1 le copie delle sentenze potranno essere richieste via e-mail all’indirizzo dell’Ufficio Unico Gestione Sentenze Penali sentenze.tribunale.bologna@giustizia.it , indicando i numeri di riferimento del procedimento penale 2 l’ufficio comunicherà via e-mail l’avvenuto deposito delle sentenze, indicando il numero delle pagine e l’importo dei relativi diritti, se dovuti 3 le richieste sui moduli reperibili nel sito del Tribunale di Bologna potranno essere depositate, in forma cartacea, con apposizione dei diritti di cancelleria, in un apposito contenitore sito presso lo Sportello 4 l’ufficio provvederà ad inviare telematicamente copia della sentenza. Accessibilità. Per quanto concerne le informazioni circa l’avvenuto deposito delle sentenze, i termini previsti per il deposito ed altri eventuali chiarimenti è stato attivato uno sportello telefonico al numero 051-27.51.364 , operativo dal lunedì al giovedì, nella fascia oraria 15-16, e il venerdì dalle ore 9 alle 10. Sul sito internet del Tribunale di Bologna, nella sezione dedicata all’Ufficio Unico Gestione Sentenze Penali, vi è, inoltre, una pagina che fornisce tutte le informazioni sullo sportello telematico e telefonico. Invitando ad avvalersi delle nuove modalità del servizio, il Tribunale di Bologna auspica un’ampia collaborazione degli avvocati, limitando ai casi assolutamente necessari l’accesso allo sportello. Fonte www.ilprocessotelematico.it