Il Notariato presenta il progetto di riforma del diritto delle successioni

In occasione del 53° Congresso Nazionale del Notariato, svoltosi a Roma dell’8 al 10 novembre, è stato presentato il progetto di riforma del diritto delle successioni che si basa su procedure più sicure per le donazioni di beni immobili e ampliamento dei patti di famiglia .

Si è tenuto a Roma, dall’8 al 10 novembre, il 53° Congresso Nazionale del Notariato, incentrato su innovazione tecnologica ed esigenze di semplificazione. All’evento hanno partecipato il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, il Ministro per la Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno, il Ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana, il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Progetto di riforma. Il CNN ha presentato il progetto di riforma del diritto delle successioni a cui il Consiglio sta lavorando allo scopo di sciogliere i nodi finora irrisolti del diritto ereditario . Fornendo alcuni dati sulla dimensione del problema, i notai hanno sottolineato che nel nostro Paese sono state stipulate, secondo il rapporto Dati Statistici Notarili, nel 2017 più di 135.000 donazioni immobiliari, nel 2016 erano quasi 139.000 e nel primo semestre 2018 si registra un aumento del 5% per le donazioni di fabbricati e del 4% per le donazioni della nuda proprietà di fabbricati . Il nodo del diritto ereditario della famiglia, sempre più in evoluzione con la multiformità delle relazioni parentali dal divorzio breve alla degiurisdizionalizzazione dei procedimenti di separazione e divorzio, dalle unioni civili alle convivenze registrate , merita dunque un intervento legislativo che secondo il progetto curato dal CNN deve seguire le linee della revisione della qualificazione legittima, del superamento del divieto dei patti successori almeno di quello rinunciativo , dell'ampliamento dell’ambito di applicazione del patto di famiglia e dell'introduzione del certificato di successione.