



notificazioni | 15 Maggio 2019
La notifica della sentenza con la diffida ad adempiere non fa decorrere il termine breve per impugnare
di La Redazione
La notificazione della sentenza di primo grado unitamente ad un atto che sia espressamente qualificato come inteso a sollecitare lo spontaneo adeguamento della controparte alla sentenza stessa o come diffida ad adempiere non è idonea a far decorrere il termine breve per l’impugnazione della pronuncia stessa, quand’anche la notifica fosse effettuata personalmente al domicilio eletto dalla parte presso il suo procuratore.

(Corte di Cassazione, sez. III Civile, ordinanza n. 12719/19; depositata il 14 maggio)








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