La riforma del codice della strada all’attenzione del Governo

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge per la modifica del d.lgs. numero 285/1992 recante «Nuovo Codice della strada». Il primo obiettivo che il testo si prefigge è quello di assicurare una maggiore tutela della sicurezza stradale.

Le novità del disegno di legge. Il testo del disegno di legge, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, oltre a voler semplificare gli adempimenti a carico delle persone con disabilità che devono modificare i propri autoveicoli, ha l'obiettivo di riorganizzare le disposizioni del Codice della Strada con criteri che siano coerenti con le norme nazionali e dell’Unione europea, con gli Accordi internazionali e con la normativa regionale e locale. In particolare, il d.d.l. prevede la «semplificazione delle procedure che disciplinano la modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione», proprio al fine di alleggerire gli adempimenti richiesti soprattutto alle persone con disabilità. Viene poi introdotto il principio di effettività dell’accesso e della sosta alla persone disabili nei parcheggi e previsto l’inasprimento delle sanzioni per comportamenti pericolosi e lesivi dell’incolumità pubblica. Infine, verranno predisposti provvedimenti concernenti la progettazione e la costruzione di infrastrutture stradali finalizzati alla sicurezza di ciclisti e motocilisti.