



edilizia pubblica | 05 Ottobre 2018
È intollerabile, in uno Stato di diritto, il ritardo nell’esecuzione dei provvedimenti
di Stefano Calvetti - Avvocato
La discrezionalità della p.a. non può mai spingersi, se non stravolgendo ogni fondamento dello Stato di diritto, a stabilire se dare o non dare esecuzione ad un provvedimento dell'autorità giudiziaria, a maggior ragione quando questo abbia ad oggetto la tutela di un diritto riconosciuto dalla Costituzione o dalla CEDU, come nel caso del diritto di proprietà, tutelato dall'art. 41 Cost. e dagli artt. 6 CEDU ed 1 del Primo Protocollo addizionale CEDU.

(Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza n. 24198/18; depositata il 4 ottobre)








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