Il Senato ha approvato il disegno di legge di conversione del d.l. numero 31, sullo svolgimento dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato durante l’emergenza da COVID-19. Il disegno di legge passa ora all’esame della Camera.
Il Senato ha approvato ieri il disegno di legge di conversione del d.l. numero 31, del 13 marzo 2021, sullo svolgimento dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato durante l’emergenza da COVID-19. Il disegno di legge passa ora all’esame della Camera. Tra le varie modifiche approvate, il candidato potrà scegliere, tra le materie facoltative oggetto della seconda prova orale, diritto civile e diritto penale, anche qualora le materie stesse siano già state scelte per la prima prova orale. Gli uffici del Ministero della Giustizia stanno predisponendo il decreto attuativo, che sarà firmato da Marta Cartabia entro il 12 aprile. Con il suddetto decreto sarà comunicata ai praticanti avvocati iscritti all’esame la data di avvio delle prime prove orali e le modalità per comunicare la scelta delle materie per le prove orali. L’avvio delle prime prove orali dovrebbe essere previsto per la metà di maggio. Ogni candidato riceverà una comunicazione almeno 20 giorni prima della data del proprio esame. Le linee generali per la formulazione dei quesiti della prima prova orale e per la valutazione dei candidati sono in corso di elaborazione e saranno rese note sul sito del Ministero non appena disponibili. Inoltre, in ogni distretto di Corte d’Appello sarà estratta a sorte la lettera dell’alfabeto che stabilisce l’ordine di svolgimento dell’esame dei candidati.