Esame avvocato: le proposte di AIGA in vista della conversione del d.l. 31/2021

Si è tenuta stamane l’audizione in commissione Giustizia al Senato dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati in relazione alla conversione in legge del d.l. n. 31/2021, che ha riformato l’esame di abilitazione alla professione forense in modo da adeguarne le modalità all’emergenza sanitaria.

AIGA , durante l’ audizione in commissione Giustizia al Senato di questa mattina in relazione alla conversione in legge del d.l. n. 31/2021 v. la news Esame avvocato con il nuovo d.l. due prove orali , ha proposte alcune modifiche all’attuale testo. In particolare, in relazione alla prima prova orale , i Giovani Avvocati propongono - quesiti elaborati preliminarmente dal Ministero 500 per ogni materia e non dalle sottocommissioni locali, al fine di evitare disparità di trattamento - estendere la durata della prova da 60 a 90 minuti - consentire la consultazione dei codici per tutta la durata della prova e non soltanto per i primi 30 minuti. Relativamente alla seconda prova orale , le proposte sono - consentire la scelta della stessa materia sostanziale diritto civile o penale già scelta alla prima prova orale - eliminare l’obbligo per chi sceglie diritto amministrativo alla prima prova di scegliere sia diritto civile che diritto penale per la seconda prova. Quanto alle modalità di svolgimento - prevedere espressamente che tra la prima e la seconda prova orale trascorrano almeno 60 giorni, per consentire un’adeguata preparazione - individuare quale unico criterio per l’individuazione del luogo d’esame il COA che ha rilasciato il certificato di avvenuta pratica, non il luogo di residenza. L’iter di conversione proseguirà ora il suo cammino. Il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato a lunedì 29 marzo.