Contributi minimi obbligatori per il 2020: Cassa Forense fa il punto sulle scadenze

Cassa Forense ha fatto il punto sui termini per il pagamento dei contributi minimi soggettivi e di maternità per l’anno in corso, ricordando che le scadenze sono prorogate al 31 dicembre 2020.

Cassa Forense ha fatto il punto sui termini per il pagamento dei contributi minimi soggettivi e di maternità per l’anno 2020. Alla luce dell’emergenza sanitaria, ricorsa la Cassa, il termine del 30 settembre è stato prorogato al 31 dicembre 2020 . Inoltre, ogni iscritto che non abbia provveduto al versamento dei contributi minimi potrà versare le 4 rate entro la fine dell’anno , senza che siano applicati interessi o sanzioni . Il pagamento potrà essere effettuato tramite M.A.V., Forense Card, Bonifico bancario o bollettino postale . Ogni iscritto alla Cassa, accedendo all’Area Riservata del sito ufficiale, potrò sapere l’importa da versare. Viene inoltre precisato che l’importo del contributo minimo soggettivo per il 2020 è di € 2.890,00 per gli iscritti alla Cassa non pensionati di vecchiaia € 1.445,00 per i praticanti avvocati iscritti alla cassa e infratrentacinquenni al primo anno di iscrizione € 722,50 per gli avvocati e per i primi sei anni di iscrizione alla Cassa, sempre che il primo anno di iscrizione sia avvenuto prima del compimento del 35° anno di età. Per quanto riguarda il contributo di maternità per il 2020 , dovuto da tutti gli iscritti alla Cassa, anche dai pensionati di vecchiaia tuttora iscritti all’Albo, la Cassa chiarisce che esso è invece pari a €. 95,39 e il versamento è prorogato al 31 dicembre 2020 . Infine, il contributo minimo integrativo non è invece dovuto per il periodo 2018/2022.