Nel secondo trimestre del 2020 l’ISTAT ha stimato che il Prodotto Interno Lordo PIL , espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia diminuito del 12,4% rispetto al trimestre precedente e del 17,3% in termini tendenziali.
Sempre l’ISTAT ci dice che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività registra una diminuzione dello 0,1%, su base mensile, e dello 0,3%, su base annua. Rispetto al mese di maggio 2020, a giugno prosegue, a ritmo meno sostenuto, la diminuzione dell’occupazione e la crescita del numero di persone in cerca di lavoro, a fronte di un calo dell’inattività. La diminuzione dell’occupazione su base mensile - 0.2% pari a – 46.000 unità coinvolge le donne, i dipendenti permanenti e gli under 50. L’aumento delle persone in cerca di lavoro è consistente, riguarda soprattutto gli uomini e interessa tutte le classi di età. Il tasso di disoccupazione risale all’8,8% e, tra i giovani, al 27,6%. Ovviamente le cose non vanno meglio nell’avvocatura italiana se è vero, com’è vero, che più della metà degli iscritti 139.224 ha fatto ricorso al bonus dei 600 euro per i mesi di marzo e aprile 2020, erogati dallo Stato, e solo anticipati da Cassa Forense. L’11 settembre p.v. si terrà a Roma l’udienza del merito per i nove del CNF già sospesi in via cautelare. Anche il Presidente di Cassa Forense, con mandato scaduto il 29.04.2020, si trova in una sorta di “prorogatio” perché, in forza di una delibera ignota, a suo tempo è stato differito di un anno il secondo rinnovo parziale del Consiglio di Amministrazione. Versa altresì, a mio giudizio, in situazione di incompatibilità, ex lege 247/2012, perché componente del Consiglio di Amministrazione di F2i SGR SpA con poteri gestori come si può leggere nella governance del Fondo F2i SGR SpA dove sta scritto «Il comitato investimenti è deputato ad esaminare e valutare le proposte di investimento presentate dal management di F2i SGR e a formulare un parere per ciascuna proposta prima di sottoporla al Cda per approvazione». Con le risorse del recovery plan è possibile finanziare un piano, a largo raggio, di riforma della giustizia civile. Al 31.03.2020 fonte Il Sole 24Ore del 03.08.2020 i procedimenti civili in corso sono 3.287.116 con una riduzione dell’arretrato, sul dato al 31.03.2020 rispetto al 2011, del 39,2%. L’Unione delle Camere Civili ha suggerito di implementare l’ufficio del processo una struttura di staff a supporto del giudice , introdurre incentivi per la produttività dei magistrati e sezioni stralcio per materie per smaltire l’arretrato. OCF e CNF stanno lavorando a un progetto di riforma da presentare al Ministero per modernizzare e rendere più efficiente la giustizia. Oggi il tempo medio stimato per definire una causa civile in Italia è di 527 giorni per il primo grado, 863 giorni per il secondo grado e 1.266 per il terzo grado per un totale di 2.656 giorni quando in Francia è di 1.223 giorni e in Spagna 1.241. Riusciremo a passare dalle parole ai fatti?