Gli Stati generali non ci hanno dato il programma per rispondere alle raccomandazioni del Consiglio europeo.
Tali raccomandazioni sono raccomanda che l'Italia adotti provvedimenti nel 2020 e nel 2021 al fine di 1. attuare, in linea con la clausola di salvaguardia generale, tutte le misure necessarie per affrontare efficacemente la pandemia e sostenere l'economia e la successiva ripresa quando le condizioni economiche lo consentano, perseguire politiche di bilancio volte a conseguire posizioni di bilancio a medio termine prudenti e ad assicurare la sostenibilità del debito, incrementando nel contempo gli investimenti rafforzare la resilienza e la capacità del sistema sanitario per quanto riguarda gli operatori sanitari, i prodotti medici essenziali e le infrastrutture migliorare il coordinamento tra autorità nazionali e regionali 2. fornire redditi sostitutivi e un accesso al sistema di protezione sociale adeguati, in particolare per i lavoratori atipici attenuare l'impatto della crisi sull'occupazione, anche mediante modalità di lavoro flessibili e sostegno attivo all'occupazione rafforzare l'apprendimento a distanza e il miglioramento delle competenze, comprese quelle digitali 3. garantire l'effettiva attuazione delle misure volte a fornire liquidità all'economia reale, in particolare alle piccole e medie imprese, alle imprese innovative e ai lavoratori autonomi, ed evitare ritardi nei pagamenti anticipare i progetti di investimento pubblici maturi e promuovere gli investimenti privati per favorire la ripresa economica concentrare gli investimenti sulla transizione verde e digitale, in particolare su una produzione e un uso puliti ed efficienti dell'energia, su ricerca e innovazione, sul trasporto pubblico sostenibile, sulla gestione dei rifiuti e delle risorse idriche e su un'infrastruttura digitale rafforzata per garantire la fornitura di servizi essenziali 4. migliorare l'efficienza del sistema giudiziario e il funzionamento della pubblica amministrazione. Scuola e giustizia nel caos più totale. Non ci resta che lo stellone ma lo spread è in agguato e lo spread rappresenta il sentimento dei creditori.