U-FIRST: la Cassazione fa il punto sulle modalità di prenotazione

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name Tabella normale mso-tstyle-rowband-size 0 mso-tstyle-colband-size 0 mso-style-noshow yes mso-style-priority 99 mso-style-parent mso-padding-alt 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt mso-para-margin 0cm mso-para-margin-bottom .0001pt text-align justify mso-pagination widow-orphan font-size 10.5pt mso-bidi-font-size 11.0pt font-family Verdana ,sans-serif mso-fareast-language EN-US } La Corte di Cassazione fornisce alcune indicazioni in merito alle modalità di accesso alla cancelleria centrale civile mediante il nuovo servizio di prenotazione degli appuntamenti con U-FIRST.

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name Tabella normale mso-tstyle-rowband-size 0 mso-tstyle-colband-size 0 mso-style-noshow yes mso-style-priority 99 mso-style-parent mso-padding-alt 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt mso-para-margin 0cm mso-para-margin-bottom .0001pt text-align justify mso-pagination widow-orphan font-size 10.5pt mso-bidi-font-size 11.0pt font-family Verdana ,sans-serif mso-fareast-language EN-US } Con un comunicato, la Corte di Cassazione fa sapere che, al fine di regolamentare in modo puntuale l’accesso dell’utenza alla cancelleria centrale civile ed evitare disfunzioni del nuovo servizio di prenotazione degli appuntamenti tramite U-FIRST , ciascun utente potrà prenotare non più di 3 appuntamenti al giorno per il servizio di deposito Ricorsi principali, successivi ed incidentali e 3 appuntamenti per il servizio di deposito Controricorsi e atti successivi . Inoltre, la Corte precisa che nella prenotazione dovranno essere indicati nome e cognome del difensore del ricorrente o del controricorrente, ovvero del domiciliatario, e che si procederà a delle verifiche in tal senso, con riserva di annullamento delle prenotazioni anomale . In particolare, saranno considerate anomale le prenotazioni che non riportino i dati completi di chi le ha effettuate nome, cognome, e-mail, telefono . Non sono poi consentite le prenotazioni oltre il 30 giorno, le quali verranno eliminate con conseguente messaggio di cortesia all’indirizzo e-mail Infine, la Cassazione ricorda di eliminare la propria prenotazione nel caso in cui non sia possibile presentarsi all’appuntamento prenotato, così da consentire l’accesso ad altri utenti.