Il VI Report annuale di Itinerari previdenziali sulle casse dei liberi professionisti

Il 3 e 4 settembre 2019 è stato presentato, tra Milano e Roma, il VI Report di Itinerari previdenziali, leggibile, per la parte riguardante le Casse di previdenza, nell’allegato.

Le Casse previdenziali dei professionisti in Italia sono 20 e contano 1.659.834 iscritti per un patrimonio di 82,9 miliardi di euro, di cui 66,8 investiti direttamente e 16,1 affidati in gestione tramite mandato. Gli investimenti diretti che rappresentano ben l’80% del totale riguardano in particolare quote di OICR tradizionali per il 27,86%, che insieme ai FIA 23,47% restano lo strumento privilegiato. L’investimento in FIA è prevalentemente rivolto al settore immobiliare 81,48% , seguono con il 7,39% i Fondi di Private Equity in aumento rispetto al 2017 investiti prevalentemente in aziende PMI e grandi Private Equity Classico , infrastrutture 3,13% Private Debt 1,81% , Energia 0,69% . Purtroppo però nemmeno il Governo gialloverde, in 14 mesi di attività e numerose sollecitazioni, è riuscito a far pubblicare in Gazzetta Ufficiale il regolamento investimenti che è atteso ormai da 8 anni, da quando, cioè, fu inserito come delega attuativa di una legge del 2011. Ne consegue che l’80% del patrimonio che dalle Casse viene investito direttamente, avviene senza regole cogenti. Il regolamento, che è pronto da anni, darebbe più garanzie alle Casse professionali e di conseguenza ai loro iscritti, sul solco di quanto già avviene in Europa, a cominciare da Germania e Francia, e come già avvenuto con i Fondi pensione giacché proprio la mancanza di questa nuova regolamentazione sta allargando il solco tra le Casse e gli altri Fondi pensione come ha giustamente evidenziato il Presidente della COVIP Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione .

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