Bonafede e Mascherin sulla riforma del processo civile

Durante l’incontro tenutosi il 13 febbraio presso il Ministero della Giustizia, Bonafede ha confermato la volontà del Governo di lavorare alla riforma del processo civile. Il Presidente del CNF condivide l’obiettivo e auspica di poter raggiungere una soluzione che guardi alle esigenze e alle prerogative dei cittadini.

Ieri, 13 febbraio 2019, presso il Ministero della Giustizia si è tenuto il primo di una probabile serie di incontri sul tema della riforma del processo civile. Il Ministro Bonafede ha confermato la volontà del Governo di volere lavorare ad una legge delega che, attraverso la razionalizzazione di attività e tempi, possa rendere più flessibile il procedimento civile, pur salvaguardandone la natura di processo di parti. La parola del CNF. All’incontro con il Guardasigilli erano presenti, fra gli altri, i rappresentanti del Consiglio Nazionale Forense, dell’Organismo Congressuale forense e dell’Associazione Nazionale dei Magistrati. Tra le dichiarazioni rilasciate è emersa quella del Presidente del CNF Andrea Mascherin il quale, condividendo l’obiettivo di Bonafede di volere trovare soluzioni utili a un processo civile il più razionale possibile , auspica di poter raggiugere una soluzione che assecondi le esigenze e le prerogative di un processo al servizio dei cittadini . Soluzione , conclude Mascherin, che non può essere disgiunta da importanti investimenti in organici e strutture , come già condiviso dallo stesso Ministro della Giustizia.