Accesso alla professione di avvocato: in Gazzetta le modifiche al decreto sui corsi di formazione

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 dicembre 2018 numero 283, il decreto del Ministero della Giustizia del 5 novembre 2018, numero 133, ovverosia il regolamento che apporta modifiche al decreto ministeriale del 9 febbraio 2018, numero 17, contenente la disciplina dei corsi di formazione per l’accesso alla professione forense.

Il decreto del Ministero della Giustizia 9 febbraio 2018, numero 17 e le modifiche. Il Ministero della Giustizia con il decreto numero 17/2018 regola la disciplina sulle modalità di istituzione e di frequenza dei corsi di formazione ex articolo 43 d.l. numero 247/2012. In particolare il decreto prevede che l’organizzazione dei corsi possa essere affidata ai Consigli dell’Ordine, alle associazioni forensi idonee e ad altri soggetti previsti dalla legge come le scuole di specializzazione per le professioni legali . Tali corsi hanno l’obiettivo di sostenere ed integrare la preparazione del tirocinante per lo svolgimento dell’attività professionale e, per garantire omogeneità di preparazione e di giudizio su tutto il territorio nazionale, dovranno essere strutturati sulla base delle «linee guida» fornite dal Consiglio Nazionale Forense. Per quanto riguarda l’applicabilità e la decorrenza degli effetti del summenzionato decreto, il Ministero della Giustizia con il successivo regolamento, ossia con il decreto del 5 novembre 2018, numero 133, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale, ha modificato l’articolo 10, comma 1, d.m. 17/2018, sostituendolo come segue «Il presente regolamento si applica ai tirocinanti iscritti nel registro dei praticanti con decorrenza dal giorno successivo alla scadenza del primo biennio dalla sua entrata in vigore».

Decreto_ministeriale_5_novembre_2018_n._133