



mandato | 04 Novembre 2016
Il mandato conferito all’avvocato dal consorte può essere qualificato come negotiorum gestio
di Alessandro Villa - Avvocato cassazionista
Il compimento di un’attività negoziale in favore d’un soggetto che versi in situazione di incapacità naturale (anche transitoria), va qualificato, ricorrendo l’ulteriore requisito dell’utilità iniziale della gestione (utiliter coeptum), come gestione di affari (negotiorum gestio); la quale, a sua volta, è rappresentativa o non rappresentativa, secondo che il gestore agisca in nome del gerito o in nome proprio.

(Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza n. 22302/16; depositata il 3 novembre)








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