Lotta all'evasione: nel mirino le agevolazioni legate alla pandemia

L'Agenzia delle Entrate detta le linee guida per l'operato dei suoi Uffici l'attività di controllo dovrà essere prioritariamente indirizzata verso i soggetti che hanno indebitamente fruito dei bonus previsti dal 2020 a oggi per far fronte alla crisi da Covid-19 Circ. AE 7 maggio 2021 n. 4/E .

Nei prossimi mesi l'attività di controllo dell' amministrazione finanziaria sarà indirizzata, sempre più, verso i contribuenti ad elevata pericolosità fiscale e, in particolare, verso coloro che pongono in essere fenomeni di frode, anche attraverso l'utilizzo indebito di crediti d'imposta come il credito d'imposta per ricerca e sviluppo e altre agevolazioni , come quelle previste proprio per fronteggiare le conseguenze negative connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19 ad esempio, i contributi a fondo perduto , i ristori , etc. . È quanto conferma il nuovo documento di prassi con cui l'AE fa il punto, all'indomani dell'approvazione in Senato del Decreto Sostegni con passaggio alla Camera, sulla piena ripresa delle attività di prevenzione e contrasto all' evasione , interessate nel 2020 da diversi provvedimenti normativi emessi nell'ambito del sostegno delle attività economiche. Le linee guide su cui si fonderà l'operato dell'amministrazione fiscale nei prossimi mesi viaggiano su tre direttrici prevenzione e al contrasto dell'evasione, consulenza ai contribuenti e servizi ai cittadini. Secondo le indicazioni rese, particolare attenzione dovrà essere riservata alle frodi in materia di IVA intracomunitaria , nonché a quelle realizzate tramite l'utilizzo in compensazione di crediti inesistenti o attraverso l'utilizzo di dichiarazioni d'intento ideologicamente false. La strategia del controllo dovrà essere improntata ad una significativa individuazione delle forme più insidiose di frodi ed evasioni rilevanti, abbandonando rilievi di carattere meramente formale, effettuando la selezione delle posizioni da assoggettare a controllo coniugando il principio di equità con quello di proficuità dell'azione amministrativa. In generale, l'attività di analisi del rischio e di selezione dei soggetti, ritenuti a maggiore pericolosità fiscale, dovrà essere realizzata valorizzando l'uso delle banche dati e degli applicativi informatici a disposizione degli Uffici, in modo da individuare, in maniera efficace, i soggetti da sottoporre a controllo. L'attività dovrà essere prioritariamente indirizzata nei confronti dei soggetti che hanno indebitamente fruito dei diversi regimi agevolativi che l'ordinamento offre, a regime, e previsti dai vari decreti che si sono succeduti dal 2020 ad oggi, per fare fronte alla crisi economica generata dalla pandemia. Nell'ambito delle attività rivolte ai servizi ai contribuenti si darà priorità in primo luogo all'erogazione dei rimborsi fiscali a cittadini e imprese, alla gestione dei contributi a fondo perduto , comprese le autotutele, e a consolidare le nuove modalità di interlocuzione e assistenza agli utenti a distanza , in considerazione del fatto che tali attività contribuiscono anche alla ripresa delle attività economiche, fortemente incise dalle misure di contrasto alla diffusione dei contagi. In ordine alla consulenza ai contribuenti , l'amministrazione fiscale si impegna a ottimizzare i tempi di risposta alle istanze di interpello e di consulenza giuridica, fornendo il proprio parere, ove possibile, in tempo utile per consentire al contribuente di porre in essere l'adempimento tributario. In considerazione delle numerose disposizioni di carattere tributario, introdotte a partire dal 2020 per contrastare l'emergenza epidemiologica da Covid-19, ad esempio, in materia di contributi a fondo perduto, di crediti d'imposta e di sovvenzioni a favore dei contribuenti in difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria, l'AE ne assicura l' interpretazione , avendo cura di trattare, in via prioritaria, quelle di maggior interesse e impatto immediato per i contribuenti, oltre a quelle destinate a produrre i loro effetti in sede di presentazione delle dichiarazioni fiscali . Fonte mementopiu.it

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