



Tasse e tributi | 02 Ottobre 2020
Incentivo commerciale all'acquisto su piattaforma web: inerenza e deducibilità
di La Redazione
Chiarito il trattamento - ai fini IRES e IRAP - di un incentivo commerciale per cui, a seguito di un acquisto sul sito internet di una società effettuato da un utente, questi matura il diritto di ottenere un parziale rimborso (Agenzia delle Entrate, risposta 1° ottobre 2020 n. 424).



L'AE ha fornito una Risposta in tema di incentivo commerciale all'acquisto (IC) su piattaforma online, osservando che gli oneri derivanti da tale incentivo sono inerenti all'attività di impresa quando rappresentano il ribaltamento di parte dei proventi conseguiti, derivanti da accordi commerciali con i fornitori, agli utenti del sito internet.
L'art. 13-bis DL 244/2016 ha modificato l'art. 83 c. 1 TUIR. Le modifiche in parola hanno introdotto, per i soggetti che redigono il bilancio ai sensi del codice civile, regole di determinazione del reddito coerenti con le nuove modalità di rappresentazione contabile, estendendo, ove compatibili, le modalità di determinazione del reddito imponibile previste per i soggetti IAS/IFRS adopter. Resta comunque fermo che la rilevanza fiscale del dato contabile presuppone che i principi contabili di riferimento siano stati correttamente applicati.
L'attività rappresentata dall'istanza di interpello avveniva mediante due tipologie di rapporti:
- con i fornitori, assumendo l'impegno di pubblicare sul sito le inserzioni relative ai beni e/o servizi in vendita sulle loro piattaforme e-commerce, a fronte del pagamento di un corrispettivo quantificato in base all'ammontare delle transazioni perfezionate con gli utenti che hanno effettuato l'accesso attraverso il Portale;
- con gli utenti del sito, assumendo l'impegno di corrispondere la quota di IC riconosciuta in relazione alla tipologia e all'ammontare degli acquisti da loro effettuati sulle piattaforme e-commerce dei Fornitori attraverso il Portale.
L'AE ha precisato che i ricavi concorrono alla formazione della base imponibile IRES e IRAP. Gli oneri derivanti dal meccanismo cd. IC presentano i requisiti dell'inerenza all'attività d'impresa. Nella sostanza, i predetti oneri rappresentano il ribaltamento di parte dei proventi conseguiti dall'istante, derivanti dagli accordi commerciali con i Fornitori, agli utenti del proprio sito che aderiscono al progetto. Ai fini IRAP il costo sarà deducibile al pagamento del rimborso per effetto del conseguimento della soglia minima prevista dall'incentivo oggetto di analisi.
(Fonte: mementopiu.it)
Qui la risposta dell’Agenzia delle Entrate del 1° ottobre 2020, n. 424






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