In Gazzetta la legge di conversione del decreto fiscale

È approdata ieri in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione del decreto recante disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria. La conversione non ha interessato, l'art. 16 del decreto, resta quindi confermatal'obbligatorietà del processo tributario telematico a partire dal 1 luglio 2019.

Il testo definitivo del decreto fiscale d.l. 119/2018 , così come modificato in sede di conversione dalle Camere parlamentari, è in vigore. La relativa legge di conversione, contenente tutti gli emendamenti approvati, è stata pubblicata ieri in Gazzetta Ufficiale e da oggi spiega i suoi effetti l. n. 136/2018, G.U. Serie Generale n. 293 del 18 dicembre 2018 . Ecco un elenco delle principali novità e modifiche contenute al suo interno rispetto alla versione originaria del Decreto uscita da Palazzo Chigi e rimasta in vigore fino a ieri dallo scorso 24 ottobre. Rottamazione liti. Cambiano le percentuali del dovuto 90% se il giudizio è ancora in primo grado novità 40% del valore della controversia in caso di soccombenza dell’Agenzia delle Entrate in primo grado prima era il 50% 15% in caso di soccombenza in secondo grado in luogo di 1/5 5% in caso di soccombenza sia in primo che in secondo grado novità . Irregolarità formali. Dal testo sparisce la sanatoria del non dichiarato tramite la presentazione della dichiarazione integrativa speciale. Al suo posto è ora prevista la regolarizzazione degli errori formali commessi fino al 24 ottobre 2018 tramite la loro rimozione e il pagamento di una somma pari a 200 euro per ciascun anno di imposta a cui si riferiscono le irregolarità. Trasmissione telematica corrispettivi. È riconosciuto un contributo per l’acquisto o l’adattamento degli strumenti mediante i quali effettuare la memorizzazione e la trasmissione telematica dei corrispettivi, pari al 50% della spesa sostenuta per un massimo di 250 euro in caso di acquisto e 50 euro in caso di adattamento, per ogni strumento. Rottamazione-ter cartelle. Aumentano da 10 a 18 le rate concesse per saldare il dovuto. Altre novità consistono nel rilascio del DURC per chi ha fatto domanda di adesione alla rottamazione e nella possibilità di pagare le rate con un ritardo fino a 5 giorni, senza incappare nella decadenza dalla procedura. Rottamazione PVC. Due novità relative al pagamento delle rate quelle successive alla prima devono essere versate entro l’ultimo giorno di ciascun trimestre e sul relativo importo sono dovuti gli interessi legali da calcolare dal giorno successivo al termine per il versamento della prima rata. Fatturazione elettronica. La moratoria sulle sanzioni è estesa fino al 30 settembre ma solo per i contribuenti che effettuano la liquidazione periodica dell’Iva con cadenza mensile. Vengono esonerati i sanitari dall’obbligo di emettere fattura elettronica per tutto il 2019. Associazioni sportive dilettantistiche. È stata soppressa la norma che consentiva a tali enti di avvalersi della dichiarazione integrativa speciale. Viene confermata la possibilità di aderire alla definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento e delle liti pendenti. Altra novità per le ASD riguarda l’esonero dall’obbligo della fattura elettronica per le associazioni che applicano il regime forfettario disciplinato dalla Legge n. 398/1991 e che nel periodo d’imposta precedente hanno conseguito dall’esercizio di attività commerciali proventi per un importo non superiore a 65mila euro. Interpello sui nuovi investimenti. Scende da 30 a 20 milioni la soglia di investimenti che consente alle imprese di presentare la specifica istanza di interpello prevista dal decreto legislativo internazionalizzazione art. 2, d.lgs. 147/2015 . Fonte fiscopiu.it

Legge_17_dicembre_2018_n_136 Testo_coordinato_dl_23_ottobre_2018_n_119