



decorrenza anno solare | 08 Maggio 2015
Niente astronomia, il Fisco guarda il calendario: l’anno solare inizia l’1 gennaio
L’anno solare, fiscalmente parlando, inizia l’1 gennaio e si chiude il 31 dicembre: non si può applicare, per esso, il concetto di anno solare astronomico, relativo all’equinozio di primavera.

(Corte di Cassazione, sez. VI Civile – T, ordinanza n. 9014/15; depositata il 6 maggio)


Cos’è l’anno solare? Quando inizia? E quando finisce? Sembra una questione di lana caprina, ma per finire in Cassazione deve avere la sua importanza. La Suprema Corte, infatti, si è trovata a dover ribadire con ordinanza del 6 maggio 2015, n. 9014 che cosa si intenda per anno solare ai fini fiscali.
Il caso. Una società esercente autotrasporti aveva compensato il credito derivante dalle Accise sugli autotrasporti oltre i termini di legge, ritenendo che l’anno solare decorresse dall’Equinozio di primavera. La Cassazione ha ribadito che con plurime sentenze e con indirizzo ormai consolidato l’anno solare deve essere quello che decorre dal primo gennaio e termina il 31 dicembre. Cosa che può sembrare scontata, ma la Commissione Tributaria Regionale si era espressa, affermando che per anno solare si intenda espressamente: “il lasso temporale tra due passaggi consecutivi del sole all’equinozio di primavera pari a 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi sui cui si regola l’anno civile”, dando di conseguenza ragione al contribuente, e rafforzando il proprio giudizio sostenendo che ogni altra definizione di anno solare costituiva una forzatura palese e arbitraria.
Alla sentenza di appello si era opposta l’Agenzia delle Dogane, presentando il ricorso poi accolto dalla Cassazione, la quale ha ribadito quanto già affermato nel d.p.r. n. 277/2000 nel quale si riferisce che la nozione di anno solare sia da intendere a quella tra il 1° gennaio e il 31 dicembre. Analoghi riscontri nell'art. 7, comma 1, d.p.r. n. 917/1986 e nell'art. 73, comma 3, d.p.r. n. 633/1972.
(fonte: www.fiscopiu.it)






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