



privacy | 13 Gennaio 2021
Poteri del Garante Privacy nazionale nel perseguire le violazioni transfrontaliere commesse da Facebook
di Giulia Milizia
Le disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 (GPDR) consentono all’autorità di controllo di uno Stato membro di agire in sede giudiziale dinanzi a un giudice di tale Stato per una presunta violazione di tale regolamento relativamente al trattamento transfrontaliero dei dati, malgrado essa non sia l’autorità di controllo capofila, a condizione che ciò avvenga nei casi e secondo le procedure previste dal medesimo regolamento. Questo Regolamento osta a che un’autorità di controllo prosegua un’azione in sede giudiziale iniziata prima della data in cui esso è divenuto applicabile, ma riguardante una condotta che avviene dopo tale data.

(Avvocato Generale CGUE, conclusioni 13 gennaio 2021, C-645/19)








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