



previdenza | 26 Novembre 2020
Assegni familiari per figli e moglie del soggiornante di lungo periodo, anche se non risiedono in Italia
di Giulia Milizia
L’art. 11 §.1, Lett. d) Direttiva 2003/109/CE, relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo, deve essere interpretato nel senso che esso osta a una normativa di uno Stato membro in forza della quale, ai fini della determinazione dei diritti a una prestazione di sicurezza sociale, non vengono presi in considerazione i familiari del soggiornante di lungo periodo, ai sensi dell’art. 2, lett. b), Direttiva, che risiedano non già nel territorio di tale Stato membro, bensì in un paese terzo, mentre vengono presi in considerazione i familiari del cittadino di detto Stato membro residenti in un paese terzo, qualora tale Stato membro non abbia espresso, in sede di recepimento di detta direttiva nel diritto nazionale, la propria intenzione di avvalersi della deroga alla parità di trattamento consentita dall’art. 11 §.2.

(Corte di Giustizia EU, sentenza 25 novembre 2020, causa C-303/19)








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