



Privacy | 02 Aprile 2021
La cartella sanitaria inviata alla persona sbagliata rappresenta un data breach importante
di Stefano Manzelli
Sbagliare l’invio postale di un referto medico rappresenta una grave violazione dei diritti fondamentali delle persone e per questo motivo l’Autorità deve necessariamente applicare una sanzione. Anche se l’errore materiale è stato diligentemente comunicato dal titolare del trattamento all’organo centrale di controllo ai sensi del GDPR.



Qui il provvedimento del Garante Privacy, n. 46 dell'11 febbraio 2021.






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