



appalto | 04 Novembre 2020
L’utile modesto non è di per sé sintomo di un’anomalia economica dell’offerta aggiudicataria
di La Redazione
In tema di gare d’appalto ed anomalia economica dell’offerta aggiudicataria, l'utile apparentemente modesto può comportare un vantaggio significativo, sia per la prosecuzione in sé dell'attività lavorativa, sia per la qualificazione, la pubblicità, il curriculum derivanti per l'impresa dall'essere aggiudicataria e aver portato a termine un appalto pubblico.

(TAR Lombardia, sez. IV, sentenza n. 2044/20; depositata il 30 ottobre)








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