Accordo DAP-Poste Italiane: la Polizia Penitenziaria è ora pienamente operativa nell’emissione di sanzioni stradali

Grazie all’accordo DAP-Poste Italiane, la Polizia Penitenziaria avrà a disposizione un assetto gestionale che renderà pienamente funzionale il servizio di polizia stradale.

Mediante apposito comunicato stampa , il Ministero della Giustizia rende noto l’intervenuto accordo DAP -Poste Italiane ai fini della gestione delle sanzioni stradali operate dalla Polizia Penitenziaria . Come si evince dal comunicato, infatti, il servizio di polizia stradale del Corpo di Polizia Penitenziaria esiste sin dal gennaio 2008, quando fu istituito con Provvedimento del Capo DAP, ed è attivo dal 2011, tuttavia era sprovvisto di un assetto gestionale che lo rendesse funzionale a tutti gli effetti. Finalmente, grazie all’accordo in oggetto, con il supporto di Poste Italiane ciò sarà possibile, restituendo alla Polizia Penitenziaria un profilo dinamico in un servizio così importante. Mediante l’accordo DAP – Poste Italiane il personale della Polizia Penitenziaria potrà finalmente assolvere alle funzioni di polizia stradale, ai sensi degli artt. 11 e 12 CdS, durante lo svolgimento dei relativi compiti istituzionali su tutto il territorio nazionale. La piattaforma tecnologica di Poste Italiane consentirà la gestione della postalizzazione, della notifica e degli incassi derivanti dagli atti notificati e si occuperà, tra i servizi integrati , anche della gestione della flotta-auto, ovvero il collegamento alle banche dati e le visure sui trasgressori, della gestione dei punti della patente, delle contravvenzioni all’estero e della conservazione delle cartoline degli Avvisi di Ricevimento AR per la durata di 5 anni, come sancito dalla legge.