Il parere favorevole del Garante Privacy alla lotteria degli scontrini

Il Garante per la protezione dei dati personali ha dato il via libera alla lotteria degli scontrini, dopo aver risolto le varie criticità legate alla riservatezza dei partecipanti, esprimendosi in modo favorevole sul provvedimento dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, formulato d’intesa con l’Agenzia delle Entrate.

Tra i profili approfonditi, particolare attenzione è stata posta sull'utilizzo del codice lotteria in alternativa al codice fiscale che consente di rendere le informazioni raccolte non riconducibili al singolo individuo senza informazioni aggiuntive e permette al consumatore di non fornire all'esercente il codice fiscale, da cui sono ricavabili anche informazioni su sesso, data e luogo di nascita, non necessarie per partecipare al concorso . Nell'autorizzare il trattamento di dati, l'Autorità ha ritenuto che le misure tecniche e organizzative, individuate nel provvedimento, siano adeguate al rischio elevato che il concorso a premi comporta. Per partecipare alla lotteria il consumatore, al momento dell'acquisto, dovrà esibire all'esercente il proprio codice lotteria in formato cartaceo o elettronico e potrà accedere alla sezione riservata del Portale lotteria per consultare gli scontrini e i biglietti virtuali associati, verificare le vincite ed esercitare i propri diritti in modo semplificato. Il codice, generato casualmente, sarà composto da 8 caratteri alfanumerici e associato in modo univoco al codice fiscale. Ogni consumatore potrà generare più codici lotteria, tutti ugualmente validi ai fini del concorso. Il consumatore potrà accedere alla sezione riservata del Portale per consultare gli scontrini, verificare le vincite ed esercitare i propri diritti in modo semplificato In questa fase di prima applicazione, le prestazioni sanitarie e le fatture elettroniche – sottolinea il Garante - non entreranno a far parte della lotteria, fino all'adozione di un successivo provvedimento, da adottare sentito il parere dell’Autorità.