A Bruxelles la 14° sessione plenaria del Comitato europeo per la protezione dei dati

Si è tenuto lo scorso 8 e 9 ottobre a Bruxelles la 14° sessione plenaria del Comitato europeo per la protezione dei dati che ha visto la partecipazione delle Autorità garanti della protezione dei dati del SEE ed il Garante europeo della protezione dei dati. Diversi i temi affrontati dal Comitato.

Linee guida sulla liceità del trattamento svolto da servizi online sulla base di contratti. In relazione all’art. 6, par. 1, lett. b del Regolamento generale sulla protezione dei dati, nel contesto dei servizi della società dell’informazione, il Comitato ha adottato la versione definitiva delle linee guida includendo alcuni chiarimenti emersi nella fase di consultazione pubblica. Con le linee guida il Comitato formula osservazioni generali in merito ai principi di protezione dei dati e all’interazione dell’art. 6 cit. con altre basi giuridiche, vengono inoltre fornite indicazioni sull’applicabilità della norma in caso di aggregazione di servizi distinti e risoluzione del contratto. Parere ai sensi dell’Art. 64 sulle BCR di Equinix. Il Comitato ha adottato il parere sul progetto di decisione riguardante le norme vincolanti d'impresa BCR di Equinix, trasmessogli dall’Autorità del Regno Unito Information Commissioner’s Office, ICO . Il parere è che le BCR in questione contengano tutti gli elementi richiesti ai sensi dell'articolo 47 del regolamento generale sulla protezione dei dati e del documento WP256 rev01 e offrano garanzie adeguate. Dati del codice di prenotazione PNR . Il Comitato ha inoltre adottato una lettera in risposta ad una deputata al Parlamento europeo in tema di rinegoziazione dell’accordo PNR con il Canada e impatto su altri accordi PNR. Il Comitato rileva che il progetto di accordo non gli è stato ancora sottoposto, ma che è pronto a emettere il relativo parere. Gruppo di lavoro del Consiglio sul Codice antidoping sportivo WADA . Il Comitato ha adottato la risposta alla richiesta presentata dal Gruppo di lavoro Sport del Consiglio relativamente al processo di revisione in corso del codice mondiale antidoping WADA . Nella sua lettera, il Comitato ricorda due pareri del WP29 sulle versioni precedenti del codice WADA. La lettera evidenzia che sono stati compiuti progressi in relazione alle garanzie per la tutela della vita privata e la protezione dei dati contenute nella nuova versione del codice e delle rispettive norme, ma che permangono alcune preoccupazioni importanti.