Decreto sicurezza bis: il Governo approva

È stato approvato dal Consiglio dei Ministri, riunitosi martedì 11 giugno, il decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica. Il testo, in particolar modo, interviene in materia di contrasto all’immigrazione illegale, potenziamento dell’efficacia dell’azione amministrativa a supporto delle politiche di sicurezza e opposizione alla violenza in occasione di manifestazioni sportive.

Il decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica c.d. decreto sicurezza bis è stato approvato ieri dal Consiglio dei Ministri. Decreto sicurezza bis. Tra le novità introdotte, il decreto interviene in particolar modo in materia di contrasto all’immigrazione illegale potenziamento dell’efficacia dell’azione amministrativa a supporto delle politiche di sicurezza e contrasto alla violenza in occasione di manifestazioni sportive. Viene attributo al Ministro dell’Interno il potere di limitare o vietare l’ingresso, il transito o la sosta di navi nel mare territoriale, con l’eccezione del naviglio militare, per motivi di ordine e sicurezza pubblica. E i relativi provvedimenti limitativi o impeditivi saranno adottati di concerto con il Ministro della difesa e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Inoltre, attraverso modifiche al Testo unico delle leggi sull’immigrazione, è previsto il pagamento di una sanzione amministrativa che va da 10.000 a 50.000 euro, in caso di inosservanza da parte del comandante della nave dei divieti imposti. In materia di sicurezza pubblica, il testo introduce misure volte a sviluppare l’attività di cooperazione internazionale di polizia nel campo delle operazioni sotto copertura e a chiarire che la comunicazione alle questure, da parte dei titolari di strutture ricettive hotel, pensioni, B& amp B, ecc. , delle persone alloggiate per un solo giorno vada effettuata con immediatezza . Infine, si rafforza il quadro normativo a presidio del regolare svolgimento delle manifestazioni sportive, assicurando maggior tutela agli operatori delle Forze di polizia impiegati in tali manifestazioni. È previsto poi l’incremento della durata del DASPO che, per i recidivi, passa da un minimo di 6 a un massimo di 10 anni, a fronte degli attuali 5 e 8 anni. Codice della giustizia contabile. Il Consiglio dei Ministri, inoltre, ha approvato in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al d.lgs. n. 174/2016, recante il codice della giustizia contabile.