



delitti contro il patrimonio | 02 Marzo 2021
Richieste cortesi accompagnate da allusioni e minacce larvate: legittimo parlare di estorsione
di La Redazione
Riprende vigore l’accusa nei confronti di un uomo, ritenuto membro di un clan mafioso. Necessario un nuovo giudizio sull’applicazione della custodia cautelare in carcere. Intanto, però, viene fatta chiarezza sulle caratteristiche peculiari di un’estorsione.

(Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza n. 8262/21; depositata il 2 marzo)








- Fuga dopo investimento e omissione di soccorso: due fattispecie autonome
- Gli effetti della declaratoria di incostituzionalità sul giudicato di prevenzione
- Omicidio doloso e atti persecutori: concorso di reati o concorso apparente di norme?
- Ubriaco in sella, fa salire un amico: condannato
- Condanna per maltrattamenti in famiglia per le vessazioni inflitte all'ex moglie



























Network Giuffrè



















