



ordinamento penitenziario | 03 Agosto 2020
Costante rivalutazione delle scarcerazioni legate al COVID-19: la Consulta restituisce gli atti al giudice a quo
Ma i dubbi di (in)costituzionalità permangono
di Carmelo Minnella - Avvocato penalista
Va disposta la restituzione degli atti al Magistrato di sorveglianza di Spoleto per un nuovo esame della non manifesta infondatezza delle questioni di costituzionalità dell’art. 2 d.l. 10 maggio 2020 n. 29, nella parte in cui prevede che il Magistrato di sorveglianza proceda a rivalutazione del provvedimento di ammissione alla detenzione domiciliare o di differimento della pena per motivi connessi all’emergenza sanitaria da COVID-19, alla luce del mutato quadro normativo determinatosi per effetto dello ius superveniens di cui alla legge n. 70/2020.

(Corte Costituzionale, ordinanza n. 185/20; depositata il 30 luglio)








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- Nessun contatto con l’assistito: non è sufficiente per presumerne l’effettiva conoscenza del processo
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