



ordinamento penitenziario | 27 Febbraio 2020
Illegittima l’applicazione retroattiva di norme che trasformano la pena “fuori” dal carcere in una pena da scontare “dentro”
di Carmelo Minnella - Avvocato penalista
È costituzionalmente illegittimo l’art. 1, comma 6, lett. b), della legge 9 gennaio 2019, n. 3, in quanto interpretato nel senso che le modificazioni introdotte all’art. 4-bis, comma 1, ord. pen. si applichino anche ai condannati che abbiano commesso il fatto anteriormente all’entrata in vigore della l. n. 3/2019, in riferimento alla disciplina delle misure alternative alla detenzione, della liberazione condizionale e del divieto di sospensione dell’ordine di esecuzione previsto dall’art. 656, comma 9, lett. a), c.p.p..

(Corte Costituzionale, sentenza n. 32/20; depositata il 26 febbraio)








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