Il nuovo volto dell’ordinamento penitenziario

Numerose pronunce delle Alte Corti italiane Corte Costituzionale e Cassazione ed europee Corte EDU hanno ridisegnato i pilastri dell’ordinamento penitenziario italiano, attraverso l’eliminazione di incongrui momenti di rigidità della pena che si ponevano in aperto contrasto con finalità rieducativa della pena disseminati all’interno della legge n. 354/1975 e la valorizzazione dei diritti del detenuto.

L’avv. Carmelo Minnella, nel nuovo speciale disponibile per gli abbonati nella relativa sezione, ripercorre le pronunce più significative in materia dell’ultimo anno, quali espressione di altrettante tappe di questo nuovo volto del diritto penitenziario, più attento alla dignità umana del recluso e al finalismo rieducativo e più aderente alla Costituzione e alla CEDU.