Rito abbreviato: prime riflessioni critiche in relazione alla sentenza delle SS.UU. Pavan

L’art. 603, comma 3-bis, c.p.p. recita Nel caso di appello del pubblico ministero contro una sentenza di proscioglimento per motivi attinenti alla valutazione della prova dichiarativa, il giudice dispone la rinnovazione dell’istruzione dibattimentale .

Mi pare fondamentale inquadrare il problema partendo da una considerazione che può apparire banale il rito abbreviato, almeno nella accezione e nella funzione per la quale esso era stato pensato dal Legislatore del 1989 non è rito premiale destinato esclusivamente ad ottenere uno sconto di pena in relazione a reati la cui pena edittale esorbita rispetto ai limiti posti dal patteggiamento, ma un rito caratterizzato da una premialità che incentra la propria ragione d’essere non nella rinuncia alla difesa patteggiamento ma nella rinuncia alla formazione della prova dichiarativa nel pieno contraddittorio delle parti. Così l’avv. Claudio Bossi introduce il suo approfondimento, disponibile per gli abbonati di Diritto e Giustizia nella sezione Speciali .