



fallimento | 16 Maggio 2019
Ammissione al passivo dei crediti del lavoratore: buste paga opponibili al fallimento
di Andrea Paganini - Avvocato
Le copie delle buste paga rilasciate al lavoratore dal datore di lavoro, ove munite dei requisiti dall'art. 1, comma 2, l. n. 4/1953 (vale a dire, alternativamente, della firma, della sigla o del timbro di quest'ultimo), hanno piena efficacia probatoria del credito che il dipendente intenda insinuare al passivo della procedura fallimentare riguardante il suo datore di lavoro.

(Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza n. 13006/19; depositata il 15 maggio)








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