



fallimento | 06 Marzo 2019
Inefficacia dell’ipoteca giudiziale, concordato preventivo e declaratoria di fallimento
di La Redazione
Ai sensi dell’art. 168, comma 3, l.fall. sono inefficaci nei confronti dei creditori anteriori al concordato le ipoteche giudiziali iscritte nei 90 giorni antecedenti la data di pubblicazione del ricorso nel registro delle imprese. Questo principio vale anche nel caso in cui al concordato preventivo faccia seguito la declaratoria di fallimento.

(Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza n. 6381/19; depositata il 5 marzo)








- Società di fatto irregolare: il fallimento di una società si estende alle altre
- Il curatore può assumere il ruolo di “avvocato del fallimento”?
- Sovraindebitamento più appetibile per i debitori dopo la conversione del decreto Ristori
- È valida la notifica del ricorso per fallimento effettuata presso la casa comunale
- Il credito della società estinta che non compare nel bilancio finale di liquidazione può considerarsi estinto?



Sull'argomento
























Network Giuffrè



















