



fallimento | 14 Aprile 2015
Se il giudizio per accertare il credito è ancora pendente, l’unico modo per evitare la decadenza è l’ammissione al passivo con riserva
Il creditore che intenda far valere nel fallimento un credito oggetto di accertamento in un procedimento pendente in appello, può evitare di incorrere nella decadenza prescritta dall’art. 101, ultimo comma, l. fall. solo chiedendone l’ammissione con riserva non oltre il termine di 12 mesi dalla dichiarazione di esecutività dello stato passivo.

(Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 1, ordinanza n. 7426/15; depositata il 13 aprile)








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