Proroga CIG in deroga: concessione e controlli

Il sistema SIP” consentirà la trasmissione dei provvedimenti da parte delle Regioni e lo svolgimento delle attività di monitoraggio. Lo ha stabilito l’INPS con la circolare del 12 luglio 2019 n. 101.

Le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano possono autorizzare, per un periodo massimo di 12 mesi, la proroga delle prestazioni della cassa integrazione guadagni in deroga concessa ai sensi della Legge di Bilancio 2018 art. 1, comma 145, l. n. 205/2017 , previo accordo tra l'azienda e le parti sociali, integrato da un apposito piano di politiche attive in favore dei lavoratori interessati art. 26- ter, commi 2-3, d.l. n. 4/2019 di conv. In l. n. 26/2019 . Per la trasmissione dei provvedimenti di proroga, Regioni e Provincie autonomo devono utilizzare esclusivamente il sistema SIP” - utilizzando il numero convenzionale 33419” come numero decreto e la data convenzionale 01/04/2019” come data, avvalendosi esclusivamente del c.d. Flusso B” - valorizzando il campo denominato autocertificazione della Regione” con la dichiarazione che il decreto è stato emanato nel rispetto delle norme di legge e che preliminarmente è stato sottoscritto lo specifico accordo tra le parti, integrato da un apposito piano di politiche attive, sostenuto dalla Regione, a favore dei lavoratori interessati. Le Strutture territoriali dell’INPS, nell’emettere le relative autorizzazioni, dovranno utilizzare il citato numero convenzionale 33419” e il codice 699” come codice d'intervento. Sui provvedimenti di concessione verranno effettuate le seguenti verifiche - rispetto del principio della continuità con i decreti inviati in SIP” con numero di decreto convenzionale 33318” - rispetto del periodo di concessione, non superiore a 12 mesi per unità produttiva. Fonte lavoropiu.info

Circolare_INPS_12_luglio_2019_n._101