



procura alle liti | 01 Luglio 2016
La procura alle liti rilasciata da cittadino residente all’estero
di Ilaria Leverone
Ai sensi dell’art. 83 c.p.c. i requisiti di validità della procura alle liti consistono nella dichiarazione del pubblico ufficiale che il documento è stato firmato in sua presenza e nel preventivo accertamento dell'identità del sottoscrittore. Nel caso di procura alle liti rilasciata da un cittadino residente all’estero, la presunzione che il rilascio è avvenuto in Italia, alla presenza del difensore, non opera quando dalle circostanze emerse in giudizio e dal comportamento processuale delle parti, quali ad esempio l’assenza di ogni indicazione del luogo e della data di rilascio della procura, la pacifica e stabile residenza in un paese non facente parte della Comunità Europea, la mancata dimostrazione del suo rientro in Italia e la mancata comparizione in udienza per rispondere all’interrogatorio formale deferitogli, il Giudice tragga argomenti di prova circa il rilascio all’estero della procura stessa.

(Corte di Cassazione, sez. Lavoro, sentenza n. 13482/16; depositata il 30 giugno)








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