



compravendita | 20 Settembre 2019
Sentenza costitutiva e regolarità urbanistica dell’immobile: come e fino a quando si può sopperire alla carenza del documento?
di Eleonora M.P. Ruggieri - Avvocato
Alla luce dell’interesse pubblico all’ordinata trasformazione del territorio, della natura reale dei permessi edilizi (costituenti atti da trasferire con gli immobili ai quali accedono), della rigidità della norma imperativa dell’art. 40, comma 2, l. n. 47/1985 (che, comminando tout court la sanzione civile della nullità assoluta dei contratti traslativi di diritti reali inerenti edifici interamente o solo in parte abusivi, comprova l’impossibilità giuridica di trasferire gli immobili in tutto o in parte sprovvisti di permessi edilizi), la questione relativa alla regolarità urbanistica dell’immobile promesso in vendita e di cui si chiede l’esecuzione forzata in forma specifica ai sensi dell’art. 2932 c.c. è rilevabile d’ufficio.

(Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza n. 23388/19; depositata il 19 settembre)








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