



compravendita | 20 Novembre 2017
Patto limitativo della concorrenza in un contratto di compravendita immobiliare: esclusa la natura reale
di Paola Di Michele - Avvocato
La clausola contrattuale che individua un patto di non concorrenza non è utile al fondo acquistato dal soggetto che beneficia del patto bensì all’azienda che l’acquirente esercita su di esso, sicché in tali ipotesi non si può parlare di servitù perché l’azienda come tale non si identifica con il fondo sul quale essa opera. Pertanto, la relativa clausola ha natura obbligatoria e non reale.

(Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza n. 27321/17; depositata il 17 novembre)








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