Non segnala gli spostamenti di grosse somme di denaro: responsabilità diretta per il direttore di filiale

Il direttore di filiale, che non segnala lo spostamento di grosse somme di denaro, è personalmente responsabile ed obbligato al pagamento della sanzione in solido con la banca, con conseguente configurabilità della colpa anche diretta.

Il direttore di filiale, che non segnala lo spostamento di grosse somme di denaro, è personalmente responsabile ed obbligato al pagamento della sanzione in solido con la banca, con conseguente configurabilità della colpa anche diretta. È quanto emerge dalla sentenza n. 15304, depositata lo scorso 12 luglio, con cui la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso di un direttore di filiale, accusato di aver violato gli obblighi prescritti in materia di antiriciclaggio. La fattispecie. Il direttore della filiale di un istituto di credito aveva firmato degli assegni circolari tra due soggetti diversi per un importo pari a 300 milioni delle vecchie lire, senza però l'intervento degli intermediari abilitati. Il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia aveva emesso l'ordinanza-ingiunzione, irrogante la sanzione di lire 6.000.000 per la violazione degli obblighi in materia di antiriciclaggio per avere omesso di segnalare operazioni finanziarie comportanti lo spostamento di grosse somme di danaro. Invano, il vertice della filiale ricorre per cassazione contro la sentenza del Tribunale di Palermo, con cui veniva respinta la sua opposizione. Ai fini della segnalazione non è necessario che l'operazione sia sospetta. Al riguardo, la Suprema Corte osserva come il giudice di merito abbia correttamente spiegato che l'obbligo di segnalazione, incombente sull'azienda di credito ai sensi dell'art. 5, comma 2, d.lgs. n. 143/91, si riferiva al trasferimento tra soggetti diversi di titoli al portatore, senza l'ausilio di intermediari abilitati, come previsto dalla legge infrazione, questa, di carattere formale non esigente il concorso di altri elementi, in particolare del sospetto di illecito riciclaggio . E ancora. Direttore responsabile se non segnala grossi movimenti di denaro. Circa la posizione personale del direttore della locale filiale di banca e la sussistenza quanto meno di profili di colpa da parte dello stesso, gli Ermellini rilevano come correttamente il giudice di merito ne abbia ravvisato la responsabilità personale, quale persona fisica organicamente rappresentante, nella suddetta qualità, dell'azienda di credito, destinataria del precetto sanzionato e comunque obbligata al pagamento della sanzione in solido con il trasgressore, in un contesto nel quale l'apposizione della firma sugli assegni circolari emessi nell'ambito dell'irregolare operazione di trasferimento ne abbia comportato il coinvolgimento a pieno titolo nella condotta omissiva sanzionata, con conseguente configurabilità, quanto meno, della colpa, non solo in vigilando sull'operato dei dipendenti, ma anche diretta .